Recensione di Dustborn – Un momento super-potente e divertente

Dustborn su PlayStation 5

Il potere del linguaggio è al centro di tutto ciò che riguarda Dustborn, rendendolo un gioco incredibilmente unico. Esplorando un'epoca in cui l'armamento delle informazioni e il modo in cui vengono espresse possono unire le persone o creare divisioni ancora maggiori tra loro, l'azione-avventura per giocatore singolo di Red Thread Games mira a raccontare una storia con cui ci si può identificare con una narrazione basata sulla storia in un futuro prossimo alternativo su speranza, amore, amicizia e robot.

Con intenzioni nobili e alcuni ingredienti divertenti sulla carta, la maggior parte di ciò che Dustborn si propone di fare sulla carta viene realizzato, dando vita a un'esperienza unica e sentita nel complesso.

Ambientato nel 2030 in una storia alternativa degli Stati Uniti, Dustborn è incentrato su Pax, una truffatrice esiliata/lavoratrice della gig economy a cui viene offerta l'opportunità di una vita migliore attraverso un viaggio su strada della vita, prendendo un pacco rubato dalla sua casa a Pacifica e portandolo in Nuova Scozia.

In seguito a un evento del 2000 chiamato «The Broadcast», un misterioso segnale di rumore bianco, l'America ha visto l'emergere degli «Anomals», individui che hanno ottenuto vari superpoteri basati sul potere della parola, tra cui Pax e i membri del suo equipaggio attuale. Tuttavia, questo evento di 30 anni prima ha anche diffuso una paura duratura, paranoia e violenza verso gli Anomals come risultato di paura e incomprensione, portando alla loro persecuzione.

Viaggiando attraverso la «Repubblica d'America» ​​su un autobus turistico guidato da robot, Pax e il suo equipaggio di amici con abilità uniche mirano a scaricare in sicurezza il loro carico ed evitare l'organizzazione autoritaria Justice che li insegue. Questo è insieme a evitare i sospetti degli abitanti di una terra dove la concentrazione di disinformazione che alimenta la paura verso gli Anomals è al suo massimo, prendendo decisioni chiave come scegliere quando è meglio usare i propri poteri e in che modo.

Le storie ipotetiche di storia alternativa sono sempre interessanti da esplorare, ma quella di Dustborn è incredibilmente divertente da scoprire: una grande tela su cui la storia può svolgersi.

In un mondo in cui la moglie di JFK viene assassinata al posto suo, egli istituisce una forza federale di sicurezza nazionale per far rispettare la giustizia riparatrice e si risposa con Marilyn Monroe, che si guadagna l'eredità di «Lady Justice» dal suo periodo come First Lady. Quando la forza diventa un esercito neofascista decenni dopo, tutto porta a un viaggio in stile fumetto con gli X-Men millennial/gen-z in una narrazione di Life is Strange/Telltale Games.

L'ambientazione di Dustborn è così interessante, aiuta i dolori iniziali di adattamento al cast perché, all'inizio, possono essere piuttosto irritanti. Alcuni difetti dei personaggi sono intenzionali per adattarsi ai loro poteri «Vox». Ad esempio, Pax manipola le emozioni con comandi negativamente forti per manipolare coloro che fanno ciò che vuole. Il «gaslighting» di Vox di Noam evoca un senso di calma facendo credere alla gente che sta esagerando.

Tuttavia, alcuni membri del cast all'inizio sembrano solo sfacciati e aggressivamente impertinenti per il gusto di esserlo, insieme a un umorismo rumoroso e imbarazzante del tipo «OH. EM. GEE» che sembra il meme «come va, ragazzi?». D'altra parte, qualsiasi fiasco comico datato nella sua sceneggiatura diventa molto meno evidente nel tempo, poiché la maggior parte del cast inizia a crescere su di te man mano che le puntate personali della storia si sviluppano quando impari di più su di loro.

Ciò è particolarmente vero per Pax quando scopri i suoi legami personali con la narrazione e inizi a conoscere meglio il tuo equipaggio nel ciclo di gioco dell'avventura di gestione delle relazioni. È un'esperienza che molti fan di giochi di ruolo/azione-avventura avranno già sperimentato, ma ti senti continuamente spinto a interagire con ogni membro dell'equipaggio dopo una missione non solo per saperne di più sul loro ruolo in questo mondo unico e sviluppare il tuo rapporto speciale con loro, ma anche per ascoltare tutto il cast vocale stellare, lasciando che ogni personalità distinta traspaia nelle conversazioni più lunghe in questi momenti di tranquillità.

A tal fine, quando fai determinate scelte (per lo più tramite opzioni di dialogo, tra cui la possibilità di usare i poteri Vox di Pax per manipolare le persone), tali decisioni hanno un peso maggiore, poiché questo investimento costante avrà un impatto sullo sviluppo della storia e sui finali con ciascun membro dell'equipaggio.

A questo punto, la narrazione episodica e a capitoli di Dustborn ti avrà subito catturato, catturandoti con l'abile uso di Red Thread del commento sociale sul potere delle parole e della disinformazione che influenzano la società per creare una grande storia e un'angolazione di gioco. Ad esempio, nel Capitolo 2, inizierai a scoprire e collezionare Echoes, frammenti spettrali di disinformazione lasciati dal Broadcast, che fanno sì che chi è vicino a loro ceda al dubbio e alla confusione prima di diffondere l'isteria ad altri. Per combattere gli Echoes, tuttavia, usi un dispositivo chiamato ME-EM per catturarli e collezionarli come un Ghostbuster, curando coloro che sono stati colpiti e usandoli per creare nuovi poteri Vox che Pax può usare.

In altri giochi che trattano argomenti singoli, questo potrebbe essere un po' troppo scontato, poiché potrebbero essere culturalmente irrilevanti subito dopo l'uscita. Ma poiché i problemi sociali di Dustborn, ovvero la diffusa disinformazione e ignoranza, riflettono le conseguenze reali dei social media, con cui probabilmente dovremo sempre confrontarci a un certo livello negli anni a venire, si potrebbe dire che le lezioni di Dustborn sono in realtà senza tempo. Inoltre, mettendo questi messaggi al centro del suo gameplay, diventa più coinvolgente allo stesso tempo, poiché ti fa desiderare di immergerti ulteriormente nel mistero fantascientifico del futuro alternativo di tutto ciò.

La varietà di gameplay di Dustborn non si ferma qui. Nel suo ciclo di gameplay di viaggio verso la tua prossima destinazione per completare missioni e passare del tempo con la tua squadra, ti esibirai anche in concerti come la band Dust Born, che ti catapulterà occasionalmente in un gioco ritmico in cui devi colpire le note giuste con il tuo controller o tastiera, dove puoi anche provare per esercitarti e persino scrivere nuova musica.

Le canzoni che puoi far scrivere ed eseguire a Pax con il resto della band costituiscono una magnifica colonna sonora originale da ascoltare su Spotify, ma la meccanica del gioco ritmico non fa molto per rompere gli schemi. Tuttavia, puoi scegliere di non provarne alcune quando ti viene chiesto.

L'altro elemento del gameplay è il combattimento in terza persona in tempo reale, in cui si affrontano vari nemici con una mazza potenziabile e compagni, ognuno con i propri poteri Vox da usare e potenziali combo con i propri. In un gioco in cui si sta provando una selezione di meccaniche, ce n'è sempre almeno una che sembra carente, e il combattimento di Dustborn è di gran lunga il vincitore sfortunato.

Sebbene ci siano alcuni aspetti divertenti nell'andare in battaglia, come la possibilità di lanciare e richiamare la mazza (simile all'ascia di Levithan in God of War) o usare i poteri di Vox per potenziare la tua squadra o mettere i nemici l'uno contro l'altro, il combattimento sembra semplicemente goffo. Insieme a discutibili angoli di ripresa e un'IA disordinata di nemici/compagni, ogni colpo della mazza di Pax sembra superficiale e poco reattivo. Ci sono anche attacchi speciali e boss nefasti da sventare, ma nessuno di questi ultimi spicca se non per la sensazione di combattere contro un grosso bruto un gradino sopra un nemico standard.

Fortunatamente, niente di tutto questo influisce sul godimento della storia, che migliora man mano che si procede nella campagna, ma questo non impedisce che ogni combattimento sembri una seccatura.

Dustborn impiegherà qualche ora per farti prendere confidenza con il viaggio dopo esserti allacciato. Dopo, però, sarai immerso in un'avventura tra superpoteri avvincente e sentita all'interno di una versione alternativa avvincente di un futuro degli Stati Uniti.

Una volta che si riesce a superare il combattimento poco elaborato, il cast alla fine è delizioso e la narrazione intelligente e potente sull'impatto delle parole e della disinformazione fanno sì che ne valga la pena.