Cosa succede nel finale di Visions of Mana?

Il finale eclatante di Visions of Mana

Dopo aver svolto una battaglia epica contro Daelophos, gli Alms tornano al Mana Tree per impedire che la dea del Mana venga uccisa. Tuttavia, la situazione sembra perduta quando l’"enorme esplosione di energia" scatenata da Daelophos sembra averne avuto la meglio sugli Alms. Ma come ci si aspetterebbe da un finale di Mana, arriva un twist esaltante.

I Desideri, manifestatisi sulle spalle di Val, guariscono gli Alms e li rintransfigurano. Con la giusta forza, gli Alms sono in grado di riprendere la battaglia e sconfiggere infine Daelophos. Il finale è così inaspettato eemozione che non lascia trapelare alcuna particolare, lasciandola tutta all’analisi e alla speculazione dei fan.

Ma cosa succede esattamente al termine di Visions of Mana?

La risposta consiste in una scena post-credits che si svolge molti anni dopo. Mentre i bambini – apparentemente i nipoti di Val – chiamano l’anziano Val "Nonno", questi risponde evocando la sua più giù giovane. Il cielo è popolato di uccelli migratori – una ripresa del tema chiave del gioco.

In questo finale, Val abbraccia la dea del Mana, Hinna – trasformata in ufficialmente – e fa voto di raccontarle tutta la verità. La scena si chiude con un’enfasi sullo storico finale, "The End".

Il desiderio di Val: un finale paradossalmente positivo

Uno dei punti più eclatanti del finale consiste nel desiderio di Val, che sembra dire che gli Alms non dovrebbero essere stati sacrificati. Questo è un giro di vite rispetto al solito finale dei giocò Mana, in cui il sacrificio è parte cruciale della storia. In quest’ultimo capitolo, abbiamo un finale paradossalmente positivo, in cui il sacrificio è sostituito con una speranza di rinascita e una possibilità di una ripresa.

Il finale, dunque, è un colpo di scena perfettamente calibrato che copre tutte le questioni lasciate in sospeso durante il gioco. Siamo rimasti proprio sul filo del pallino, e il finale fa sentire i fan essere i veri eroi della saga di Mana.